Piano transizione 5.0
È stato emanato il Decreto Attuativo e Direttoriale
Il Decreto Direttoriale indica l’apertura del portale GSE per le domande di accesso al beneficio in credito d’imposta entro le ore 12:00 del giorno 07 agosto 2024.
Il Piano Industria 5.0 rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione e la sostenibilità delle imprese, è previsto un contributo sotto forma di credito d’imposta e tutte le imprese, di ogni settore e di ogni dimensione, possono accedere ai benefici previsti per nuovi investimenti, mirati alla trasformazione digitale ed energetica, avviati dal 1 gennaio 2024 e completati entro 31 dicembre 2025.
Nel Piano 5.0 rientrano anche gli impianti fotovoltaici e i sistemi di accumulo che necessitano però di essere trainati da interventi che generino un abbattimento dei consumi energetici di almeno il 3% su quelli generali e di almeno il 5% su quelli del singolo processo.
In questa ottica le nostre soluzioni di monitoraggio energetico come software, sistemi, piattaforme o applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo, la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata, rientrano nell’allegato B dell’Impresa 4.0 e perciò trainanti nel Piano Industria 5.0.
Sono inoltre fondamentali per periziare la riduzione dei consumi.
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Perizie ex-ante ed ex-post asseverate da soggetti terzi come previsto dalla norma.

Sistemi di monitoraggio per certificare la riduzione dei consumi.

Gestione dell’iter di prenotazione fondi a GSE e rendicontazioni.
Comunità Energetiche Rinnovabili
Comunità Energetiche Rinnovabili
Con la Direttiva Europea RED II oggi, per i privati cittadini, per le imprese e gli enti pubblici è possibile produrre e condividere energia elettrica da fonti rinnovabili (fotovoltaico-eolico-biomasse).
Grazie a questa direttiva un insieme di utenti, tramite la volontaria adesione ad un soggetto di diritto autonomo (la CER) NON a scopo di lucro, si pone l’obiettivo di produrre, consumare e gestire l’energia elettrica rinnovabile per:
- Risparmiare sui costi energetici
- Ridurre il proprio impatto ambientale
- Contenere i tempi di rientro di un investimento in impianti di produzione a fonte rinnovabile
Sull’autoconsumo virtuale vengono definiti una serie di incentivi economici garantiti per 20 anni dalla data di costituzione che permettono un importante ritorno economico, sociale e ambientale per la comunità stessa.
SCHEMA DI FUNZIONAMENTO DI UNA COMUNITÀ ENERGETICA RINNOVABILE


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A. Energia prodotta da impianto FV
B. Energia autoconsumata istantaneamente
C. Energia immessa in rete
D 2/3/4. Energia prelevata dalla rete per singolo POD
BENEFICI ECONOMICI
Mancato acquisto dell’energia autoconsumata istantaneamente;
Vendita dell’energia immessa in rete per RID (Ritiro Dedicato);
Incentivo per autoconsumo virtuale;
Rimborso per minor trasporto energia;
PNRR
Contributi PNRR in conto capitale
È possibile richiedere il contributo in conto capitale previsto dalla Missione 2 , Componente 2, investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le Comunità Energetiche e l’Autoconsumo) per impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili e inseriti in configurazioni di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) o Gruppi di Autoconsumo Collettivi e ubicati in comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
Il beneficio è erogato sotto forma di contributo in conto capitale a fondo perduto fino a un massimo del 40% delle spese ammissibili.
Gli impianti devono entrare in esercizio entro 18 mesi dalla data di ammissione al contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2026.
Nel caso di accesso al contributo in conto capitale del PNRR nella misura massima del 40% o altre forme di sostegno pubblico che costituiscano aiuti di stato sempre nella misura massima del 40%, la tariffa incentivante sarà ridotta con un fattore proporzionale al contributo. Tale riduzione NON si applica all’energia elettrica condivisa da punti di prelievo nella titolarità di enti pubblici, enti del terzo settore, enti religiosi e protezione ambientale.
L’invio delle richieste di accesso al contributo in conto capitale del PNRR potrà essere effettuato dalla data del 8 aprile 2024 (data di apertura dello sportello GSE). Lo sportello chiuderà alla data del 31 marzo 2025 fatto salvo il preventivo esaurimento delle risorse disponibili pari a 2.2 miliardi di euro.

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